STAZIONE DI TERAPIA FORESTALE - FRIULI VENEZIA GIULIAL'idea nasce nel 2012 ed è il frutto delle osservazioni di alcuni genitori di bambini con problemi d'asma, tra cui Maurizio Droli, ricercatore.
L'idea è verificare se i soggiorni climatici montani a bassa quota, ossia nelle foreste del FVG possono essere utilizzati o meno per fini di integrazione delle terapie farmacologiche convenzionali, come già suggerito da studi analoghi svolti in altri paesi.
Nel2015 nasce nelle Valli del Natisone l'Associazione Malin-Mill (tradotto”mulino”) che sposa l'idea e avvia, autofinanziando, le prime verifiche. Nello svolgere queste verifiche seguiamo l'esempio di chi la Terapia Forestale l'ha ingegnerizzata, Nippon Medical School e Japanese Society of Forest Therapy, e altre istituzioni pionieristiche con cui collaboriamo da alcuni anni.
Per noi come per loro, la Terapia forestale è definita come: "l'approccio (medico) basato su evidenze scientifiche volto a supportare la guarigione individuale attraverso l'immersione in foresta (o "bagni di foresta") fra parentesi nostri. I Bagni di foresta sono invece stati descritti come "assimilare l'atmosfera della foresta con tutti i nostri sensi" (Li, 2023)
Nel 2016 Malin-Mill in collaborazione con altre associazioni di volontariato svolge e autofinanzia alcuni studi sulla salubrità delle abitazioni di appoggio utilizzate dai pazienti e l'efficacia clinica dei sentieri forestali a bassa quota anche nelle Valli del Natisone, ossia a bassissima quota.
Nel 2017 Malin-Mill a seguito della verifica fonda la "Stazione di Terapia Forestale Valli del Natisone – Friuli Venezia Giulia".
L'Associazione Malin-Mil e il "Programma Terapia Forerstale FVG" hanno vito un bando di preincubazione d'impresa nel 2021. La Regione FVG, Assessorato alle Foreste e Assessorato alla Salute, ha finanziato alcuni degli studi più piccoli ma importanti in quest' ambito tra il 2018 e il 2022.
Dal 2023 collaboriamo anche con l'Associazione NASCEMED Natura, Scienza e Medicina con un focus nelle Valli del Natisone e del Torre.
Grazie a queste accelerazioni e collaborazioni la Stazione di Terapia Forestale FVG è stata citata come "di fatto il primo esempio di terapia in foresta in Italia" nel 2019 dal Ministero delle Foreste e UniPd e prima Stazione di Terapia Forestale in Europa nel 2020 (network Green4Care ).
Riepilogando, la Stazione di Terapia Forestale Valli del Natisone - FVG:
- dal 2017: ha collaborato con centri ricerca universitaria (principalmente Uniud e UniPd), istituzioni sanitarie (in FVG principalmente Ospedale Civile di Udine e IRCCS-CRO Aviano) e altri in diversi paesi europei proteggereli a sviluppare progetti per l'innovazione nelle attività di prevenzione, a supporto alle terapie farmacologiche convenzionali e riabilitazione.
- dal 2019: organizza attività volte al benessere umano quali i “Bagni di foresta” con famiglie, imprese e persone in buona salute. Questo sono stati descritti come “assimilare l'atmosfera della foresta con tutti i sensi.
- dal 2020: organizza Bagni di foresta per persone in condizione patologica ei loro medici di riferimento.
- Dal 2021: organizza corsi per Operatori di Bagni di foresta. Vi hanno partecipato oltre 70 persone per la maggior parte residenti in FVG, anche medici, con diversi dei quali si collabora da tempo.
- Da Marzo 2024 operiamo come Società Cooperativa Eco&Salute, con sede nelle Valli del Natisone e portiamo ospiti nelle foreste di varie località della Regione FVG, da Lignano Pineta alla Val Cellina, alla Carnia, al Tarvisiano, fino a Trieste inclusa, passando per le Valli del Natisone e del Torre.
In questi giorni, i primi risultati ottenuti ci sono stati riconosciuti anche da programmi di ricerca in corso in diversi altri paesi europei quali Austria e Germania, paesi tradizionalmente dotati di molti fondi, come emerso all'ultimo convegno internazionale organizzato dall'International Society of Forest Terapia svoltasi dal 17 al 20 di Settembre scorsi in Lituania.